Servizi integrati

Per assicurare un'azione efficace di contrasto alla povertà è fondamentale che i servizi sociali dei Comuni, opportunamente rafforzati, lavorino in rete con i servizi per l'impiego, i servizi sanitari, le scuole e con i soggetti del terzo settore e di tutta la comunità. Questa collaborazione è infatti essenziale per costruire una risposta integrata ai bisogni delle persone più fragili e delle loro famiglie ed attivare misure di sostegno sociale, di formazione, di accompagnamento al lavoro.

In particolare, l'attuazione di uno strumento di inclusione attiva quale il SIA, basato sui tre pilastri raccomandati a livello europeo (sostegno al reddito, mercati del lavoro più inclusivi, accesso ai servizi di qualità), presuppone una collaborazione attiva e serrata tra servizi sociali e servizi del lavoro.

Per meglio definire i termini della collaborazione tra il settore delle politiche sociali e quello delle politiche del lavoro, a partire dall'ottobre 2016 è convocato regolarmente un Tavolo di lavoro che riunisce una rappresentanza dei servizi competenti nei due settori a livello ministeriale (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ANPAL - Agenzia per le Politiche Attive del Lavoro), a livello regionale e comunale (ANCI).

La finalità del Tavolo è quella di discutere e definire le modalità di coordinamento tra i Centri Per l'Impiego e i Servizi Sociali per la presa in carico integrata dei beneficiari di misure di sostegno al reddito. 

Tra le prime attività del Tavolo, un progetto di rafforzamento dei Centri per l'Impiego per definire percorsi di inserimento socio-lavorativo per i beneficiari di misure di sostegno al reddito, in collaborazione con i servizi sociali. Il progetto, che sarà sostenuto attraverso il Fondo Sociale Europeo (PON SPAO e PON Inclusione) consiste nell'immissione nei Centri per l'Impiego di 600 operatori qualificati e debitamente formati che saranno dedicati specificatamente agli utenti SIA o ad altri utenti in situazione di grave svantaggio socio-economico.

Il Tavolo tratta in modo ampio della collaborazione interistituzionale tra servizi, quali l'attuazione di protocolli tra i servizi e le Amministrazioni per il lavoro in rete. A tale proposito, le Linee guida per la costruzione di reti di collaborazione interistituzionale ed il coinvolgimento del terzo settore, elaborate dal Comitato di pilotaggio OT11 OT2, coordinato dal Dipartimento della Funzione Pubblica, costituiscono un utile strumento di indirizzo per le Amministrazioni, che si potranno avvalere dei contenuti qui predisposti per possibili accordi tra gli attori delle reti, in relazione all'integrazione istituzionale e  gestionale dei servizi.